Nata tra il 1938 e il 1940 come luogo di esercizi spirituali per la “Società Anonima Immobiliare Casa di Betania”, questa dimora storica ha vissuto diverse epoche. Accogliendo prima pellegrini e poi studenti e lavoratrici, ha infine trovato nuova linfa vitale come sede di Confindustria Cuneo.

Un progetto di recupero che ha saputo valorizzare il passato. L’intervento ha eliminato le modifiche apportate nel tempo, riportando alla luce l’essenza originaria dell’edificio. La pianta a “T”, i quattro piani fuori terra, il corpo scala centrale e i corridoi che disimpegnano i piani sono stati preservati.

Equilibrio tra storia e modernità. Le facciate, le logiche distributive e i locali più caratterizzanti sono rimasti intatti, ma impreziositi da tecnologie moderne. Un connubio perfetto tra antico e nuovo che ha dato vita a un centro direzionale contemporaneo.

Uffici funzionali e all’avanguardia. I piani sono stati riconfigurati per ospitare gli uffici di Confindustria, ridisegnando gli spazi e aggiornandoli con le più recenti tecnologie.

Un edificio efficiente e sicuro. L’intero complesso è stato riqualificato per rispondere ai più elevati standard in termini di impianti, termoregolazione, acustica, sicurezza e prevenzione incendi.

Un progetto di rinascita firmato da STN Studio Negro e dall’architetto Duilio Damilano. Un esempio di come un edificio storico possa adattarsi alle esigenze del presente, conservando intatto il suo fascino originario.

Un nuovo capitolo per Casa di Betania, pronta a scrivere il futuro di Confindustria Cuneo.

Un progetto che ha saputo dare nuova vita a un edificio storico, trasformandolo in un simbolo di efficienza, modernità e rispetto del passato.